giovedì 9 febbraio 2012
Pasticcio di "Fidanzati capresi" con spinaci e prosciutto cotto
Eccoci qua pronti per un altra ricetta super, tratta dal mio magico libro della pasta: ci sono davvero tantissime ricette e, se facessi come la protagonista del film Julie&Julia (con la mitica Meryl Streep), chissà quanti giorni impiegherei per farle tutte. Invece ogni tanto cambio: solitamente la ricetta che faccio il lunedì (e che posto il giovedì) la prendo da questo libro, mentre quella della domenica varia dalle mille riviste che ho per casa comprate dalla Giò (prima fra tutte Alice, da cui ho tratto anche i ravioli della scorsa ricetta), ai libri di chi il cuoco lo fa di mestiere, alle trasmissioni tv sui canali digitali e sky. Insomma, sono onnivoro di ricette :-)
La pasta di oggi proviene nuovamente dalla fabbrica della pasta di Gragnano, la stessa delle caccavelle fatte a dicembre. 'E Fidanzati capresi è una specie di fusillo avvolto su se stesso (proprio come due fidanzati abbracciati)...vi metto una foto della confezione tratta direttamente dal sito del pastificio (così magari si capisce anche meglio come sono fatti questi fidanzati):
E vi rimetto anche il link del suddetto pastificio, se avete voglia di vedere le molteplici specialità che producono:
- La fabbrica della pasta di Gragnano
Ingredienti per 4 persone:
- 300 gr di "'e Fidanzati capresi"
- 150 gr di prosciutto cotto
- 150 gr di spinaci
- 1 scalogno
- olio extravergine d'oliva q.b.
- 30 gr di burro
- 200 ml di latte
- noce moscata q.b.
- sale q.b.
- 40 gr di parmigiano grattugiato
Per prima cosa, se si usano degli spinaci surgelati (come ho fatto io), si sbollentano in acqua calda. Successivamente si scolano bene dall'acqua e si tritano con la mezzaluna.
Si taglia il prosciutto a quadratini e si sbuccia e si taglia finemente lo scalogno. In un tegame si fa appassire lo scalogno con un po' d'olio extravergine d'oliva; si unisce il prosciutto e gli spinaci rosolando il tutto, a fuoco vivo, per pochi minuti:
Si prepara la besciamella sciogliendo 20 gr di burro in una pentolina e aggiungendo la farina; quando il composto si è ben amalgamato ed è cotto si aggiunge il latte mescolando velocemente per non far formare grumi. Si continua a mescolare aggiungendo una macinata di noce moscata e aggiustando di sale finchè la besciamella non diventa vellutata. A questo punto si spegne il fuoco e si aggiunge alla salsa di spinaci e prosciutto cotto:
Si porta a bollore in una pentola abbondante acqua leggermente salata e vi si lessa la pasta, scolandola bene al dente.
Si condiscono i fidanzati capresi con il composto di prosciutto, spinaci e besciamella e circa la metà del parmigiano grattugiato. Si fa amalgamare bene e poi si trasferisce la pasta in una pirofila imburrata:
Si cosparge la pasta con il resto del parmigiano e qualche fiocchetto di burro qua e la e si fa gratinare nel forno, precedentemente riscaldato, a 200° per circa 10 minuti:
Ed ecco i nostri fidanzati appena sfornati e serviti nei rispettivi piatti dei commensali:
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