Arancine ripiene di alici, pecorino, menta e formaggio filante

Buona domenica a tutti cari lettori :-)
Inizio questo post con l'esprimere il mio entusiasmo per il fatto che nei giorni scorsi i visualizzatori di questo blog sono stati più americani che italiani; ne sono davvero felice perchè vuol dire che ha successo anche oltreoceano, là dove non mi sarei mai aspettato. E io voglio ringraziare tutti gli americani che fanno anche un click (chissà, magari per errore) su questo blog.
La ricetta di oggi inaugura un nuovo angolo che chiamerò Osvaldo's Corner; in realtà già all'inizio della mia carriera di blogger avevo avuto ispirazione per alcune ricette dal mio brother romano (Osvaldo appunto), postandone alcune direttamente dal suo libro di cucina (come i carciofi della nonna, gli spaghetti coi pachino e le olive e lo sformato di pasta ai 4 formaggi). Poi però la collaborazione si interruppe perchè lui era sotto tesi e successivamente ci sono stati problemi col pc e l'inizio del suo lavoro. Devo dire che, indirettamente, mi ha sempre ispirato: quando lo sento mi da sempre qualche ricettina gustosa (come quella delle bavette con tonno e zafferano) e in realtà c'è sempre stato il suo zampino in questo blog oltre ai vari libri che ho sparsi per casa.
Da oggi parte una collaborazione vera e propria: lui mi da alcune ricette che io provo ad eseguire e poi a postare, portandole alla vostra conoscenza, con la speranza di invogliare le vostre papille gustative a rifarle ed assaggiarle.
La prima ricetta sono queste arancine ripiene con alici, formaggio filante, menta, e pecorino che, per essere la prima volta che facevo un piatto del genere, sono venute davvero ottime. Io ho cominciato due sere fa a realizzare le pallette cuocendo il riso; ieri le ho assemblate con l'impasto interno e oggi le abbiamo fritte con la Giò: E C C E Z I O N A L I....non ho altre parole con cui definire questa prelibatezza.

Ingredienti per circa 20-25 arancine:

-  1/2 kg di riso di valone nano (la ricetta prevedeva 1 kg ma io ho fatto mezza dose)
-  1 galbanino
-  1 bustina di zafferano
-  2 uova
-  30 gr di burro
-  200 gr di alici
-  100 gr di pecorino
-  olio extravergine di oliva q.b.
-  olio di arachidi per la frittura
-  un mazzetto di menta
-  pangrattato q.b.
-  sale e pepe q.b.

Si tosta il riso con un fondo di olio extravergine di oliva aggiungendo acqua calda a poco a poco per tutta la durata della cottura (15 minuti). A metà cottura (quindi dopo 7-8 minuti) si aggiunge il sale e una bustina di zafferano:

Una volta cotto, si stende il riso in una teglia (io l'ho lasciato nella risottiera ma posso garantirvi che non è affatto pratica per le successive operazioni) per farlo raffredare. Si aggiunge il burro a tocchetti ed il pecorino grattugiato e si amalgama bene usando le mani:

Quando il riso sarà ben freddo si aggiungono due rossi d'uovo (non buttate via le chiare che servono dopo per la frittura) e si mescola per amalgamarli all'impasto.
Nel frattempo si puliscono e si aprono le alici; si cuociono in padella per qualche minuto senza nessun tipo di condimento:

Una volta cotte si mettono in una terrina tagliandole a pezzetti con le forbici, si fanno raffreddare e poi si amalgamano al galbanino tagliato a cubetti e alla menta tritata finemente:

A questo punto non rimane che preparare le nostre arancine formando una conca con le mani; all'interno della conca si mette il riso e si schiaccia pressandolo. Al centro del riso si mette il ripieno e si chiude l'arancina con altro riso dandole la forma di una palletta (la dimensione delle palline può essere variabile...io ne ho fatte qualcuna più grande e qualcuna più piccola, diciamo grosso modo poco più grandi di un uovo):

Non rimane che friggerle: si passano le arancine nella farina, nelle chiare d'uovo (quelle avanzate da prima) e, successivamente, nel pangrattato. Si friggono in olio di arachidi caldo e si servono ben calde:

Osvaldo è una delle persone più belle che questo mondo virtuale mi abbia portato: sono molto fiero di essere suo amico e di quello che sta facendo nella sua vita, e lui lo sa! E sono davvero contento di questa collaborazione che, sono sicuro, ci porterà tante belle ricette: un arricchimento per questo blog.

Non mi resta che salutarvi e rimandarvi alla prossima ricetta. Bye Bye