venerdì 20 gennaio 2012

Cannelloni alle 3 R


Buonasera a tutti :-)
Questa settimana di passione mi ha visto a letto malato da domenica dopo pranzo fino a stamani mattina, per cui non ho avuto modo di scrivere la ricetta fatta domenica a pranzo (a dire il vero manco me la sono gustata la ricetta...perchè stavo già male e non ho mangiato). Ecco che la posto stasera sperando vi piaccia perchè, da come sono stati spolverati e dalla loro bellezza, qui da me hanno avuto grande successo. L'idea del titolo mi è venuta dal fatto che i tre ingredienti principali messi nel ripieno di questi cannelloni iniziano per R: Rucola, colei che da il sapore principe al ripieno, Ricotta, che ci sta sempre bene nel ripieno di qualsiasi pasta fresca e la Robiola: mi serviva un formaggio e stavolta io e la Giò abbiamo scelto questo.
Questa ricetta voglio dedicarla ai passeggeri della Costa Concordia, tragicamente naufragata durante questa settimana al largo (o meglio nei pressi) della costa dell'Isola del Giglio. In questi giorni non si è parlato d'altro...della responsabilità multipla del capitano che, oltre ad aver abbandonato una nave con 4000 passeggeri senza curarne le operazioni di salvataggio, si è avvicinato in modo maldestro alla costa causando l'impatto con lo scoglio. Non mi soffermo su di lui o sulle sue responsabilità che spero, una qualsiasi giustizia (umana e divina), accerterà, ma sui poveri passeggeri che erano a bordo della nave: a quelli che sono sopravvissuti e sono riusciti a mettersi in salvo, qualcuno in modo davvero eroico resistendo fino alle cinque di mattina sulla fiancata inclinata della nave al freddo e al buio; a quelli che non ce l'hanno fatta e ai dispersi. E poi agli abitanti dell'Isola del Giglio che sono stati i veri eroi in questa tragedia, aiutando ed accogliendo in ogni modo possibile i passeggeri della nave. Visto che lo scorso agosto la mia vacanza americana ha previsto anche una mini crociera con la Carnival (guarda caso la proprietaria della Costa Concordia) questo fatto mi ha particolarmente toccato e vorrei ricordare a tutti la bellezza di una crociera con una foto fatta in quei giorni:


Una foto inusuale...potrebbe essere fatta ovunque...invece è un tratto luminoso, molto bello, del corridoio che univa le zone di ricreazione principali della nave e mi piace perchè mostra la frenesia delle persone (che infatti sono in movimento) in contrapposizione delle luci che sono ferme. Il bello è che in realtà era la nave a muoversi, per cui neppure loro sono ferme ma i passeggeri dentro una nave da crociera sono sempre più in movimento del colosso della nave stessa. E questa foto esprime bene il concetto.

Inredienti per 4 persone:

Per la pasta fresca:

-  200 gr di farina tipo 00
-  100 gr di farina di semola di grano duro rimacinata
-  3 uova
-  un pizzico di sale

Per il ripieno:

-  250 gr di ricotta
-  200 gr di robiola
-  40 gr di rucola
-  2 cucchiai di parmigiano

Per la besciamella:

-  100 gr di farina
-  120 gr di burro
-  1 litro di latte
-  noce moscata q.b.
-  sale q.b.

Per prima cosa si prepara la pasta facendo la fontana con le due farine e sbattendoci le uova al centro con l'aggiunta di un pizzico di sale e di un cucchiaio di acqua. Si inizia ad impastare finchè non si ottiene un composto morbido e consistente che si avvolge in una pellicola trasparente e si mette fuori di finestra a riposare.
Nel frattempo si prepara il ripieno: si frulla la rucola nel mixer in modo che venga tritata bene e si aggiunge in una ciotola con la ricotta e la robiola:


Si aggiunge un po di sale e si mescola bene:


Si prepara la besciamella nel modo consueto: si fa sciolgliere il burro in una pentola (ho appositamente indicato 120 gr di burro invece di 100 perchè è bene che la besciamella venga un pochino più liquida visto che una piccola parte verrà usata anche per l'impasto); si aggiunge la farina e quando il composto ha assunto una colorazione ambrata si aggiunge il latte, precedentemente stemperato. Si continua a mescolare aggiungendo una bella macinata di noce moscata e aggiustando di sale, fino a chè non arriva all'ebollizione. Una volta pronta, si trasferisce una parte della besciamella in una tazza e si mette a raffreddare.
Nel frattempo si tira la pasta e si sbollenta in abbondante acqua salata con l'aggiunta di un po' di olio per non farla attaccare. Una volta cotta si mette ad asciugare su di una tovaglia e si divide in tanti rettangoli per poi fare i nostri cannelloni:


Si riprende la besciamella messa a freddare e si aggiunge all'impasto dei cannelloni in modo da dargli la giusta dose di morbidezza:


Si spalma un po di impasto in ogni rettangolo di pasta ritagliato e si arrotola a creare un cannellone:



In una pirofila si fa una base con la besciamella e vi si stendono sopra i cannelloni. Si copre con il resto della besciamella rimasta nella pentola e si spolvera con abbondante parmigiano infornando a 180° per almeno 20 minuti (controllate sempre lo stato di cottura perchè ce ne possono volere anche 5 in più):



Una volta cotti si tolgono dal forno e si servono nei piatti da portata....ed ecco a voi il risultato finale:



Un bacione a tutti e alla prossima ricetta. :-)

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